Una nuova dimensione nel riciclo da fibra a fibra: L’esclusiva tecnologia di riciclo OMNImax consente il riciclo delle fibre in una fase di estrusione breve ed efficiente 

Con una crescente attenzione alla sostenibilità, sempre più produttori di fibre cercano modi per utilizzare materiale riciclato per la produzione di fibre, sia che si tratti del riciclo di scaglie di bottiglie di PET in filati di alta qualità, sia che si tratti del riciclo di scarti di fibre di PET dalla produzione di fibre.

L’uso di scaglie di bottiglie di PET è oggi all’avanguardia e consente la produzione diretta di fibre in fiocco, fibre per tappeti o persino POY/DTY. Tuttavia, la fonte di rimacinato di bottiglia sta diventando sempre più scarsa, in quanto i produttori di bottiglie che vogliono chiudere il loro ciclo di produzione acquistano il rimacinato di bottiglia, per cui la parte rimanente è relativamente costosa o di qualità molto scadente.

Un problema del poliestere come materia prima è l’elevata affinità delle molecole con l’umidità, che porta a un accorciamento delle molecole (idrolisi) durante la lavorazione nell’estrusore e riduce significativamente le proprietà meccaniche del polimero. L’estrusore multirotativo MRS di Gneuss si è dimostrato valido per la lavorazione delle scaglie di bottiglia. Con uno scambio superficiale elevato ed il vuoto, l’umidità accumulata durante il processo di estrusione viene rimossa e la degradazione viene invertita.

Quando si producono fibre dal PET, il problema del riciclaggio degli scarti di produzione è molto più difficile da risolvere. Uno dei problemi è la “densità apparente” molto bassa dei rifiuti, che spesso è inferiore a 100 g/litro. Ciò rende molto difficile il riciclo nell’estrusore.

 

Sistema di riciclaggio OMNImax per il trattamento di fibre industriali e post-consumo

Con i sistemi di riciclaggio OMNImax ad alte prestazioni, Gneuss offre un sistema di riciclaggio completo e compatto per il trattamento dei rifiuti di fibre. Un sistema di riciclaggio OMNImax consiste in una combinazione di diversi prodotti e tecnologie Gneuss ottimizzati per una specifica applicazione finale. Il sistema è composto da un alimentatore rotante 3C, un estrusore MRS, un sistema di vuoto appositamente ottimizzato, un sistema di filtrazione del materiale fuso RSFgenius completamente automatico e un viscosimetro online.

L’alimentatore rotante 3C consente la lavorazione di materiali a bassa densità senza preparazione esterna. Un nastro trasportatore trasporta il materiale triturato nella tramoggia, dove un disco a rotazione rapida con delle lame taglia, compatta e precondiziona il materiale. Le lame forniscono energia al materiale e avviano il processo di riscaldamento e degassificazione prima che il materiale venga automaticamente introdotto nell’estrusore MRS.

The system typically consists of a 3C rotary feeder, an MRS extruder with extended multi-screw section, a specially optimised vacuum system, a fully automated RSFgenius melt filtration system and an online VIS viscometer.

Questo estrusore MRS offre una versione modificata e più lunga della sezione a rotazione multipla (MRS), che consente un tempo di permanenza più lungo del materiale e un maggiore scambio superficiale sotto vuoto. In combinazione con un potente sistema di vuoto funzionante a 1 mbar, questa sezione più lunga può essere utilizzata per aumentare la viscosità dell’R-PET e mantenerla stabile nonostante le variazioni del materiale in ingresso. Ciò elimina la necessità di polimerizzare in fase liquida (LSP) o solida (SSP). Stabilizzando o aumentando la viscosità intrinseca durante il processo di estrusione, l’MRS è particolarmente adatto per il riciclaggio, ad esempio del rimacinato di fibre di PET, per il quale in precedenza non era possibile il riciclaggio diretto con un solo passaggio di estrusione a causa della bassa viscosità intrinseca o della fluttuazione della viscosità in ingresso. In combinazione con la filtrazione rotativa Gneuss, si ottiene un’elevata purezza del fuso. Per garantire la qualità, la viscosità della massa fusa può essere misurata online con un viscosimetro VIS.

Il sistema di riciclo compatto OMNImax ha un ingombro molto ridotto e può essere facilmente integrato nelle linee di produzione esistenti o adattato direttamente a una linea di produzione di fibre senza una fase intermedia di pellettizzazione.

Il design compatto comporta anche un consumo energetico molto ridotto. L’energia consumata durante l’estrusione è progettata in modo da poter essere utilizzata nella fase successiva del processo. Questo non solo ha un effetto notevole sul consumo di elettricità e gas, ma riduce anche in modo significativo l’impronta di CO2 del processo di riciclaggio.

L’efficienza di pulizia del processo di estrusione MRS e del sistema di filtrazione rotante non ha eguali al mondo. In un’unica e semplice fase di estrusione, i contaminanti nocivi possono essere rimossi in modo così completo che i riciclati risultanti sono sicuri per l’uso in applicazioni complesse. Il breve tempo di permanenza nel sistema esclude in larga misura i danni termici, in modo che le proprietà chimiche del riciclato siano quasi identiche a quelle del materiale vergine.

Già nel 2011, Mogilev Khimvolokno in Bielorussia è stata pioniera nell’utilizzo dell’estrusore MRS per la lavorazione di rifiuti di fibre di PET umide e agglomerate provenienti dall’industria e trattate con olio di filatura. Questa applicazione di grande successo dell’estrusore MRS ha dimostrato come sia l’umidità che gli oli di filatura possano essere estratti in modo efficiente e affidabile sotto vuoto nella sezione di degassificazione a rotazione multipla dell’estrusore.

Da allora, la tecnologia MRS è stata utilizzata con successo nel riciclaggio delle fibre in tutto il mondo.

Con OMNImax, è ora disponibile un sistema di riciclaggio compatto che ricicla direttamente le fibre. Può essere facilmente integrato in un sistema di riciclaggio.